Nioh dopo oltre cinque anni di lavorazione ecco l'alpha demo


Devo ammettere che mi ero dimenticato di Nioh, persino nella mia app per collezionare videogame non lo avevo segnato nella wishlist, eppure a fine aprile ecco arrivare la demo o meglio l'alpha per testare il gioco in due livelli.
Devo ammettere che mi sono pure scordato di giocarci sino a ieri ed ecco le mie impressioni su questo titolo dalle controverse attese.


Essendo un titolo più Tecmo che Koei realizzato da Kou Shibusawa con il Team Ninja di dead or Alive 5 speravo in qualcosa tipo il glorioso Ninja Gaiden ma invece mi sono ritrovato tra le mani un prodotto molto diverso, bello, curato ma diverso.

Benvenuto finto Gerald

Infatti si tratta più di un Dark Souls che un action puro ed il livello di difficoltà è nettamente verso l'alto, la spinta per giocare la demo è stata sicuramente la possibilità di sbloccare un DLC come in Final Fantasy XV finendo un livello.


Per completare questa impresa serve molto impegno ed il primo impatto è devastante, bisogna essere connessi online per giocare e ricevere la ricompensa che scade il 5 maggio, e come i Souls si muore un sacco di volte anche dai primi nemici perdendo tutte le anime amrita quindi bisogna ritornare al punto della propria morte per riprenderle.


L'ambientazione di stile giapponese mi piace un casino ed il design è molto curato anche se non ha nulla di originale, certamente questa scopiazzatura dei lavori From Software può essere valida come Lords of the Fallen ma le attese erano altre almeno per me.
L'idea di sfidare i fantasmi dei giocatori, oltre alla possibilità di evocare aiuti dal tempio per la co-op, è interessante ed ha del potenziale.


Dopo cinque anni anni di oblio, il titolo doveva uscire originariamente su PS3 ed era stato annunciato in uscita nel 2012 con un anno di ritardo rispetto al previsto, non sono rimasto molto colpito e si vede che il progetto è stato rimaneggiato più volte.
Anche questa in fondo è solo un alpha ed il gioco effettivo potrebbe cambiare drasticamente ma le premesse sono buone e visto che Hidetaka Miyazaki ha detto che non ci saranno altri Souls un nuovo concorrente per gli hardcore game sarà ben accetto dal grande pubblico.


Il grave difetto che ho trovato è il movimento, troppo frettoloso anche con l'aggancio inserito, che non riesce a rendere i combattimenti eleganti come in Dark Souls e negli scontri di gruppo sono morto principalmente perché non riuscivo a direzionare bene colpi e parare.
Francamente mi sono rotto prima di arrivare alla fine, provarlo così alla sera e morire dieci volte prima di capirci qualcosa mi ha fatto storcere il naso ma pensandoci bene a mente fredda il gioco non è male, chi ha tempo da dedicargli rimarrà soddisfatto ma certamente non è il successore di Ninja Gaiden e Onimusha che mi aspettavo.

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