Il Gundam della domenica - RX-78 NT-1 meglio conosciuto come Alex


Un altra domenica di sole ed un altro post dedicato ai Gunpla, appuntamento domenicale ormai fisso su questo blog, e per l'occasione dell'ultima domenica del mese ecco un Gundam particolare che in pochi conoscono ma che in tanti dovrebbero amare ovvero il mitico RX-78 NT-1.
Si tratta di un Gundam evoluzione del classico RX 78-2 pensato per i New Type e che può essere equipaggiato con una corazza protettiva in stile Super VF di Macross e per questo il model kit HG è un piccolo gioiello.


Uscito nel 2004 questo è un kit di nuova generazione per l'epoca con sprue multicolor ed oltre ai clasici adesivi delle decal per i contrassegni sull'armatura e lo scudo.
In soli sei sprue c'è un piccolo capolavoro che mi sono divertito a costruire con amore perché anello di congiunzione stilistico tra la prima serie e le successive.


Si parte dal torace che ha pregi e difetti, il pregio maggiore è il cockpit sferico perché rivestito con i pannelli per lo schermo a 360° che dona al modello un dettaglio meraviglioso e totalmente inutile visto che poi verrà coperto dalle placche esterne ma sapere che c'è è una gioia per un modellista.
Il difetto maggiore invece è rappresentato dagli innesti per le braccia di vecchia generazione che sono fissi e quindi non permettono grandi movimenti.


Una volta finito si ottiene un corpo molto compatto e con diverse colorazioni, che necessita di qualche panel line e di un po di giallo come per molti altri pezzi, ma il risultato mi piace davvero molto e trovo che sia un ottimo compromesso tra il classico e il futuro MK II.


Anche la testa è un evoluzione di quella classica e il coprifronte diventa blu con la testa più larga ma molto stilosa.


Gli attacchi della braccia hanno dei dettagli per simulare le coperture del telaio tipo l'altro bellissimo RX 78 Full Armor ed il suo antenato RX 78-1 con cui condivide anche lo schema di colori.




L'avambraccio è composto da due placche separabili in quanto è possibile mettere un mini vulcan per dare l'ide che si apra e contenga un arma.



La spalla invece non ha particolari articolazioni d una volta montata ha semplicemente la particolarità di restare inclinata dando un effetto scimmiesco al braccio.


Adesso però prima di procedere ho fatto una pausa e colorato di giallo diverse parti ancora attaccate agli sprue perché purtroppo lasciati in bianco tanti dettagli danno perduti e rendono l'RX-78 NT-1 molto bianco lattiginoso.



Così l'effetto dei razzi e dei mille propulsori sulla corazza risalta maggiormente e con un po di nero per dare ancora più spessore ed il risultato è magnifico.



Le spalle sono da incastrare dopo aver montato le braccia e così siamo già arrivati a creare metà Gundam eppure restano ancora un sacco di pezzi.



Il bacino ha la particolarità di avere dei razzetti da inserire prima di chiudere le due parti ed anche qui il dettaglio si perde una volta assemblato ma il fatto che sia presente e che i costruttori si siano sbattuti e mettercelo invece che sagomare un pezzo e basta è una gioia.


Purtroppo usare solo il GM 01 non da molto spessore ma con il nero avevo paura di coprire tutto e comunque da lontano si nota poco ed ha un grande effetto.



Si passa quindi alle gambe che sono costruite con diverse plastiche e molto più colorate ed articolate di un classico Gunpla.



L'effetto finale è sorprendente e basta poco per fare risaltare i dettagli meccanici e rendere il pezzo divero dal solito e per questo interessante da costruire.


Si finisce con la copertura che precedentemente avevo colorato di giallo dove serviva ed un adesivo rosso per il ginocchio che crea quel contrasto di colorazione che lo rende così bello da ammirare.



I piedi sono molto simili a quelli del classico RX 78-2 solo con la suola blu ed ecco fatto il nostro Gunpla in poco tempo eppure manca ancora un intero sprue da usare e naturalmente le decal.


Già al naturale il bellissimo NT-1 è degno di essere esposto ma con qualche ritocco diventa un must da avere in collezione.




Basta qualche contrassegno e lo scudo per fare di questo modello una perla da possedere assolutamente se si ama Gundam.



Inutile dire che la scritta ALEX è un tocco di classe, che deriva dalla traslitterazione errata di RX in LX che gli inglesi pronunciavano simile ad aLeX e la dicitura Armored Layers EXperimental quindi ecco,il gioco di parole che suona bene ed i giapponesi si sballano con queste cose basta ricordare Macross 7 Trash che suona bene anche se vuol dire rumenta.



Come armamento è presente un fucile ma non è nulla di che mentre la spada risente della vecchia tipologia di kit che pone questo modello come anello di congiunzione tra i nuovi HG e quelli vecchio stile infatti nonostante le due spede sulla schiena siano rimovibili quella completa è un tocco unico che va colorato.


Ma come dicevo manca ancora molto da fare e devo dire che la carica per fare gli ultimi pezzi mi è scesa parecchio, non che sia male il full armor in stile Macross ma rende davvero tozzo e pesante lo slanciato NT-1 e necessita di noiose panel line e decal da posizionare con cura.
Insomma per chi ama la serie classica ed il mitico RX questa sua evoluzione derivante dal OAV War in the Pocket è da avere assolutamente anche se preferisco esporlo senza armatura perché lo trovo molto più bello.
Non è difficile da costruire ma necessita di un po di ritocchi e quindi non adatto a chi non vuole sbattersi nei dettagli ma per tutti gli altri sarà davvero divertente da assemblare.

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