Il Gundam della domenica - Gundam Thunderbolt HG Psycho Zaku II

Ebbene si dopo lo splendido FA 78 Full Armor costruito tempo fa con cui ho imparato a valorizzare i dettagli grazie ai marker tocca adesso al suo rivale Psycho Zaku II con cui ho imparato ad apprezzare le decal e l'uso dei metallizzati per colorare le armi.
Uscito il mese dopo la sua controparte della federazione anche questo nono modello della serie Thunderbolt HG è un repaint più scuro tratto dal bellissimo anime della precedente versione ispirata al fumetto.

La scatola contiene una quantità smodata di sprue per uno Zaku, ne ho già diversi e potrei dire che li colleziono o meglio colleziono i cattivi più importanti di Gundam nelle loro varie versioni e sicuramente lo Zaku è uno dei più rappresentativi, e posso dire che ha davvero un arsenale con se.

La costruzione del petto è leggermente diversa dal solito e la parte più importante sono i tubi da piegare.

Infatti sono più spessi degli altri modelli ed anche maggiormente lunghi visto che vanno ad infilarsi nel modulo ad alta manovrabilità che contraddistingue gli esponenti della serie Thunderbolt.

Infatti oltre ad essere diverso a causa dei vari razzi, colorati con il GM 01 per dare spessore agli augelli, il back pack è notevolmente più grande ed una volta fissato non può essere rimosso proprio a causa dei tubi.
Il modello fatica a stare in piedi con così tanto peso ma senza lascia la parte finale dei tubi scoperta visto che quella iniziale è fissata alla cintola e non sono più estraibili.

Nelle istruzioni è segnalato che le due parti del gonnellino frontale si possono separare volendo e questo rende molto più posabile il mobile suit e con gli adesivi rende molto bene e si distingue da quelli piatti degli Zaku tradizionali.

Anche la testa è diversa ed i tubi sono molto più spessi e zigrinati, in sostanza si denota che dovrebbe rappresentare un modello sperimentale e non di serie quindi molti dettagli sono diversi e nel complesso è un model kit davvero curato e pieno di sfaccettature.

Le articolazioni del braccio non mi piacciono tantissimo ma essendo un HG non si può pretendere molto e più che altro il gomito con la rifinitura striata è più grande proprio per dare l'effetto della copertura sulle giunture.

Con un tocco di marker nero saltano fuori tutti i dettagli della plastica rossa, un bel rosso acceso che mi piace un sacco.

Il braccio è massiccio anche se poco articolato ma una cosa particolare sono le mani che oltre ai classici pugni chiusi per impugnare le armi presenta un set con il palmo aperto molto più scenografico.

Il braccio sinistro come al solito ha lo spallaccio con le punte ad ornarlo e questa volta le punte sono separate e di una plastica dorata, ma non metallizzata, che dona al pezzo un ottimo effetto rifinito da degli adesivi neri alla base ed uno argentato lungo il bordo così da creare un amalgama di colori davvero stilosi.

Ecco la parte superiore completata, il braccio destro è uguale e cambia solo la realizzazione della protezione che tra l'altro è ornata da tre piccoli razzi per differenziarsi da un modello standard.

Ora passiamo alla costruzione delle gambe che richiede diverso tempo visto che si tratta di innumerevoli parti sovrapposte con una base a cui agganciare un altro razzo di dimensioni più grandi e lo snodo per il tubo.

Con qualche adesivo e molte pennellate per fare risaltare le panel line ecco il risultato e devo dire che sono molto soddisfatto di come è venuto.

Il modello base è ormai finito e questo è il suo aspetto tamarro aggressivo che mi piace un casino ma il lavoro non è ancora finito visto che mancano ancora la metà degli sprue da montare.

Si tratta innanzitutto dei razzi che vanno incastrati sul retro del back pack negli appositi alloggiamenti sagomati ed una volta fatto il modello non starà mai più in piedi e bisognerà usare la basetta in dotazione con il modello.

Si passa poi alle varie armi che come dicevo sono tanti, ben due MMP-78 120mm Machine Gun
Bazooka, tre 360mm Giant Bazooka Heat Hawk e per finire tre Sturmfaust Zaku Bazooka con relativi caricatori da posizionare sui supporti a lato dei razzi di accelerazione.

Questo è il risultato finale ma manca ancora molti dettagli prima che il lavoro possa dirsi concluso, però è innegabile che fa il suo effetto ed è possibile posizionare i due bracci aggiuntivi per tenere i due bazooka mentre il mobile suit può impugnare altre due armi a scelta rendendolo un arsenale mobile.

In questo modo ci sono svariate configurazioni che il modello può assumere anche con un braccino aggiuntivo ed uno ripiegato ma per problemi di spazio e necessità ho optato alla fine per entrambi i braccini con i bazooka così da avere tutte le armi sul modello e non perdermi niente.

E' presente anche la classica ascia dello Zaku che ho colorato con il marker dorato per rendere la lama più visibile e l'effetto finale si sposa benissimo con i dettagli dei razzi dorati.

Grazie agli adesivi ed alle decal il modello acquisisce numerosi dettagli e scritte come il numero 96 ed il simbolo di Zeon.
Da costruire non è così difficile come potrebbe sembrare ed il risultato finale è spettacolare quindi consiglio questo splendido modello a tutti gli amanti dei Gunpla e chi ama i plamo si divertirà molto ad assemblarlo.
Il suo costo elevato è dato appunto da tutti i dettagli aggiuntivi, alle armi in eccesso, ed alle decal che rendono questo HG una spanna superiore agli altri modelli ed un acquisto obbligato per gli amanti di Gundam.