Dead or Alive 5 la recensione che scotta


Ecco dunque il ritorno su PS3 della serie Dead or Alive che con le sue donnine e le meccaniche di gioco frenetiche ha saputo ritagliarsi uno spazio nel cuore degli appassionati.

Dopo averci giocato un pò sono pronto a confermare le prime impressioni positive e dire che probabilmente è stato fatto anche un passo avanti per la serie.
La cosa che si nota maggiormente è il nuovo story mode adesso unificato che segue una storia di fondo facendo usare tutti i personaggi e ci regala qualche momento divertente con filmati e gag.
Inoltre la difficoltà di base è notevolmente più bassa e sconfiggere Alpha 152 non è lo smadonnio degli altri DOA.


Per quanto il fatto di dare una trama solida al gioco mi sia piaciuta trovo deludente che siano stati tolti i finali personalizzati per i singoli personaggi e non mi possono venire a raccontare che gli intermezzi con la grafica di gioco sostituiscano i filmati in CG stupendi dei vecchi episodi.
La giocabilità è a ottimi livelli anche se la mossa speciale provata nella demo esclusiva è stata notevolmente ridimensionata e passa in secondo piano.
Le counter sono devastanti come al solito ed il tutto è molto veloce anche online.


Una grande novità che mi ha gasato davvero tanto è la presenza dei personaggi di Virtua Fighter.
Usare Akira, Sarah, e Pai è divertente ma il loro stile è diverso dal classico VF e molto più veloce.
Peccato che abbiano solo due costumi e che purtroppo quelli extra, casualmente per le ragazze dei costumi da bagno, saranno venduti online con DLC.


Le modalità in singolo sono principalmente versus, arcade, time attack, e survival da affrontare sia in singolo che in coppia.
Il tag funziona bene e nonostante non sia così evoluto come quello di Tekken Tag 2 è divertente.


Peccato che secondo Tecmo i percorsi diversi per le varie modalità non siano altro che sei livelli di difficoltà ed a parte il survival che richiede più nemici da sconfiggere non ci siano vere differenze.
Come in Street Fighter IV sono presenti dei titoli da sbloccare giocando e raggiungendo determinati requisiti.
Per sbloccare Pai bisogna avere 100 titoli e per Alpha ne sono richiesti 300!


Devo dire che trovo DOA5 molto meglio di Tekken, ritornare a giocarci non è stato un trauma e dopo poco ero di nuovo competitivo anche online.

Ora vi starete chiedendo ma... la grafica?
Personalmente penso che sia il picchiaduro tecnicamente migliore che ho visto, il dettaglio è elevatissimo e le arene hanno mille oggetti mobili e distruttibili.
Ma quello che sollazza di più i maschietti dagli occhi a mandorla, e non solo, sono glu effetti "speciali"  e non solamente i ballonzolamenti.
Adesso c'è l'effetto sudore, bagnato, e sporco a dare un nuovo senso alla smailaggine di DOA.


Diciamocelo chiaramente, questa serie è pansata per far sbavare i giappomaniaci e non solo con le sue pin up da 90 60 90 che sfidano la gravità e non per le loro mosse di kung fu.
Per fortuna a differenza del Xtreme Bitch Beach Volley uscito su 360 questo DOA5 ha una trama ed una giocabilità degne di nota ma bisogna ammettere che la parte fan service è una colonna portante del gioco ed alcuni costumi sfiorano la pornografia... Enjoy










Il che non ci dispiace affatto ed è un plus a quello che già è un gioco abbondantemente sopra la media.
Certo alcuni potrebbero chiedersi perchè combattano in bikini e lingerie ma è uno di quei misteri della fede in cui bisogna credere senza fare domande.

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