Il remake di Holly e Benji spicca il volo


Questo nuovo assetto del blog mi permette di vivere meglio i post e dedicare quel poco tempo che ho per fare cose che mi piacciono come guardare Holly e Benji ma non quello classico a cui siamo abituati bensì la nuova serie iniziata un mesetto fa con il remake HD della storia classica e qualche modernizzazione.
Si tratta quindi di un ottimo omaggio per i 35 anni del manga facendo rivivere le gesta di Tsubasa Oozora e della sua passione per il calcio che porterà il Giappone a primeggiare perché ai giapponesi piace sognare duro.


Le prime due puntate sono alquanto simili a quello che ricordo del cartone di una volta, anche se adesso noto maggiormente l'onnipresente Fuji e la Terra non è tonda così da dare credito a chi crede ai terrapiattisti.
Ma tra le novità presenti non ci sono solo il campo regolamentare ed i cellulari ma anche alcune aggiunte di stile come l'atleta dl lancio del giovellotto che vuole fare gol a Benji e no niente para anche quello e il discetto da Hockey.


Il resto della puntata prosegue con i due minkietti che diventano amici ma soprattutto con il simbolismo imperante di una delle serie sportive più amate nel Sol Levante e per questo quando Tsubasa / Holly tira dal promontorio la sua silurata per sfidare uno che vive a 500 km di distanza invece di andargli a citofonare alle sue spalle c'è il Fuji e con il fermo immagine si sovrappone al sua gigantografia nell'aria giusto per sottolineare chi è il protagonista. Il Fuji perché in due puntate l'ho visto più di tutti gli altri personaggi messi insieme.


Ma per fare capire ai ragazzini di oggi quanto sia potente questo nano delle elementari il suo tiro che buca il muro del suono viene accompagnato il volo da un aquila ed arriva dritta nelle braccia del portiere rivale generando un onda d'urto che spazza il campo.
La sfida è lanciata e dopo l'ennesima sborronata del tiro sotto l'autobus finisce il primo episodio ed inutile dire che sono gasatissimo anche se so come andrà a finire.


Il secondo episodio è incentrato sulla sfida impari tra il portiere e metà della sua squadra contro il solo Tsubasa ma ecco arrivare un ubriacone a crossare la palla della vita e la sfida viene vinta e Benji sanguina nell'orgoglio ed anche in fronte ma se mai daranno questa nuova serie su Italia 1 state sicuri che lo censureranno.


Pur essendo in qualche modo datato nonostante la modernizzazione, tipo il padre in nave che riceve le foto sullo smartphone, forse proprio perché conserva lo spirito della serie classica mi piace un sacco e continuerò a vederlo.
Si tratta di una serie lunga per gli standard odierni, si dice 52 episodi, e ripercorrerà gran parte del manga originale senza le menate delle partite da dieci episodi quindi se amate il calcio fantascientifico e siete cresciuti con questo cartone riguardatelo in una nuova veste perché difficilmente un remake riesce ad essere bello quanto l'originale eppure questa versione 2018 è incredibile.

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