Power Ranger i poster del film americano


Ci siamo, o quasi, perché nel 2017 ci sarà il remake-reboot-requalcosaacuinessunofreganiente dei primi Power Ranger in versione cinematografica.
Ho scritto Power Ranger perché si tratta appunto della versione americanizzata della storia, bellissima e molto più matura, di Kyoryu Sentai Juranger sedicesima serie dei Super Sentai che dopo essere stata stuprata e resa un vegetale dalla Saban Entertainment così che fosse interessante per i bimbiminkia ammerigani avrà a breve una versione modernizzata come è successo ai Transformers.


Devo ammettere che un po sono curioso di vedere cosa tireranno fuori visti i soldoni spesi per la realizzazione di questa cosa che arriva con anni di ritardo in confronto appunto ai Transformers e quella zarrata di Pacific Rim.
Ecco giungere i poster promozionali dedicati ad ogni Power Ranger ed il mio preferito è subito diventato quello blu, RJ Cyler II che è un nome troppo figo per un attore, con la sua posa da pornoattore sciallato sul tricecoso.


Il nero, che è bianco per non essere accusati di razzismo, non mi dice molto e Ludi Lin attore cinocanadese non ha fatto nulla che ho visto ma in compenso nel suo poster si capisce quanto siano fatti alla cazzo i Megazord perché pur sapendo cosa dovrebbe rappresentare non riesco a capire come.


La ragazza in giallo è Becky G più una cantante di second'ordine, ma topa, che un attrice e questo mi fa pensare come le scene d'azione saranno ben realizzate con delle controfigure o addirittura in CG viste le tute improbabili che hanno addosso.


Per essere più moderni e panckettoni la Pink Ranger sembra più viola ed è interpretata da Naomi Scott che ho visto nel telefilm Terra Nova ed al cinema con The Martian, tradotto fedelmente in Sopravvissuto, ed è l'unica che salvo del cast anche se qualcuno dovrebbe spiegarmi su che cosa è seduta.


Ho lasciato per ultimo il simbolo, pietra focale del gruppo, Ranger rosso che è Dacre Montgomery ovvero nessuno di rilevante ma abbastanza belloccio da zero a Twilight per essere il capo.
Anche del suo Megazord non si capisce un cazzo ed ho davvero il terrore di vederli in azione, finisce che è come Transformers in cui per metà del film non capisci cosa succede e nell'altra ti vorresti uccidere.
Insomma se già prima pensavo fosse una cagata da 120 milioni di dollari, secondo IMDB, ora ne sono fortemente convinto ma certamente non mancheranno quelli che saranno felici di questa porcata tecnologica e criticheranno i veri Tokusatsu giapponesi perché low budget e culturalmente diversi.

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