Xblaze Code Embryo la visual novel di BlazBlue


Sono ormai passati sei anni dall'avventi di BlazBlue su PS3 come successore spirituale di Guilty Gear ed una cosa che certamente il titolo Arc System Works ha in comune con l'antenato nato sulla prima Playstation è la trama piena di rivelazioni e misteri che ad ogni capitolo si fa sempre più incasinata invece di chiarisi.
Ecco perché nel 2014 nasce Xblaxe Code Embryo una visual novel ambientata 150 anni prima degli eventi di BlazBlue che cerca di spiegare cosa ha portato alla catastrofe della bestia nera e cosa sono esattamente il Grimoire e l'Azure.


Il protagonista di questa avventura si chiama Touya e l'inizio sembra una classica storia scolastica ma presto le cose incominceranno a precipitare in un vortice di situazioni esplosive e personaggi eccentrici.


Uno dei punti di forza del gameplay di questo gioco è il sistema di notizie TOi ovvero dei messaggi che influenzano l'evolversi del gioco, oca che ricorda un po il sistema degli SMS di Steins Gate,


Infatti leggere certe news visualizzate anche dai propri amici permette di variare la story line così da avere il true ending seguendo le vicende di Es oppure quello delle altre ragazze ed approfondire così tutte le ramificazioni della storia.


Però a differenza delle graphic novel classiche dove tutto si svolge con le parole qui si ha di fronte un bel po di azione e temi drammatici e per quanto limitate le scene d'azione risultano dinamiche ma anche le sezioni di parlato in se non sono statiche e questa cosa mi ha coinvolto molto.


Oltre a scoprire segreti che mettono un po di luce su cosa sia potuto accadere nel passato di BlazBlue i personaggi in e sono molto sfaccettati e l'ambientazione tecnofantasy che emerge pian piano da quella che sembrava una storia scolastica è davvero intrigante.


Il gioco è disponibile solo in digitale per PS Vita e PS3, io ho preferito giocarlo sulla Vita dove pesa 1.4GB e segnalo che ha trofei differenziati per le due versioni così da fare volendo due platini, ed il testo è solamente in inglese cosa che scoraggerà i più dal prendere questo magnifico titolo.
Le voci sono in giapponese cosa che i fan apprezzano sempre.


Invece il sonoro in se non mi ha convinto, la sigla con il filmato d'apertura è spaziale ma poi le musiche nel gioco si standardizzano e non trasmettono grandi emozioni.
Comunque una volta finito il gioco si sbloccano negli extra le voci dei doppiatori e si tratta di attrici famose che porgono i loro saluti e ringraziamenti per il gioco.


Il design dei personaggi però è superlativo e ricorda molto quello di BlazBlue proprio per collegare le due serie, il titolo ha avuto un seguito intitolato Xblaxe Lost Memories che spero venga presto importato da noi, quindi è stato amore a prima vista.


Per non cadere nel bad ending bisogna usare necessariamente una guida perché ci sono momenti specifici per leggere o non leggere certi TOi e devo dire che il true ending è il più bello, e triste, sotto tutti i punti di vista e la trama mi ha davvero appassionato.


La longevità è altissima soprattutto se si seguono tutte le strade e sono orgoglioso di averlo patinato nel weekend perché è stata davvero una soddisfazione.


Chi ha amato BlazBlue dovrebbe provare subito questo gioco anche se non essendo un titolo d'azione potrebbe non piacere a tutti ma l'idea in se è geniale e l'ho preferito a molti altri titoli senza contare che arricchisce il parco giochi della PS Vita con un prodotto di qualità.


Tra le tante finezze c'è negli extra la cleared list per vedere i progressi ottenuti con gli sbloccabili così da tenere sotto controllo capitolo per capitolo i propri progressi.
Non spaventatevi se alcuni eventi e TOi non si sbloccano subito perché fanno parte di un altro finale e bisogna rigiocare lo stesso capitolo seguendo una strada diversa.


In definitiva Xblaze Code Embryo è un ottima visual novel con in più un character design curatissimo e la forza trainante della storia articolata e misteriosa di BlazBlue quindi non può mancare nella collezione di un vero appassionato, anche se solo in forma digitale, per questo lo consiglio veramente a tutti coloro che vogliono un avventura in cui la trama conti qualcosa.


Prima di chiudere il post diamo anche un occhiata alla GAG route che propone, una volta finiti tutti i finali, uno spassoso spin off in cui Touya e gli altri prsonaggi rivestono ruoli diversi e sono alla ricerca dei leggendari ingredienti per creare il curry definitivo.


Le situazioni non sense di questi cinque capitoli sono davvero buffe e per avanzare nei primi tre capitoli bisogna leggere il TOi giusto per cercare l'ingrediente misterioso altrimenti ci sono i bad ending spassosi e per completare la galleria al 100% bisogna fare anche quelli.



Qui i dialoghi hanno raggiunto il livello epico e chi li ha scritti è un folle con molta cultura tra cui la genialata di citare Cthulhu.


E questo curry Azure vi lascio in compagnia di un po di fan service tipico della serie e delle produzioni del genere...





Come sempre non può mancare una scena in costume da bagno quando si parla di un ragazzo attorniato da belle ragazze che dovrebbero salvare il mondo da una catastrofe ma questo non vuol dire che non possano anche divertirsi in piscina.


Es ed Hinata si divertono anche sotto la doccia e mi ha sorpreso che questa scena non sia stata censurata, ah si questa è la Sony non la Nintendo, quindi possiamo dire che Xblaze ha proprio tutto, Azione Avventura Atette!

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