Le prime impressioni su Assassin Creed Syndicate e la Rooks Edition


Insomma ogni tanto qualcosa arriva dopo, come Samurai warriors 4-II ancora fermo in deposito, e qualcosa arriva con largo anticipo così un giorno prima dell’uscita posso già dire la mia sul nuovo capitolo della saga che ha portato all’apice della gloria e della voglia di denaro Ubisoft, no non Rayman, ecco quindi le mie prime impressioni su Assassin Creed Syndicate!


Diciamo subito che il feeling con la serie resta invariato quindi non aspettatevi stravolgimenti ma ci sono alcune piccole chicche da non sottovalutare, per prima cosa in barba al fattore antenato adesso si possono usare i due gemelli Frej, Jacob ed Evie, e personalizzarli con abilità diverse.
All'inizio ed in certe sequenze è obbligatorio usare un determinato personaggio ma poi è possibile cambiarlo nel menù di gioco con il tasto R3 ed abilità, attrezzature, e perfino oggeti vanno comprati per ogni personaggio.


Il combat system è stato migliorato e riprende quello visto da AC III in poi con attacco spezzaguardia, counter per gli attacchi, e risposta veloce con le armi da fuoco ma il tutto è più fluido e spesso esagerato perché le scazzottate sono eccessive mentre certe finish con il kukri incredibilmente brutali.


Le arrampicate mantengono il sistema visto in AC Unity e sono veramente fluide con la corsa acrobatica su e giù per decidere come tener l'andatura e muoversi più agilment eper gli scenari urbani che sono alquanto complessi e pieni di ostacoli.


la possibilità di fischiare per attirare i nemici, spostare i corpi per non farli notare alle altre guardie, e la nuova mossa che permette di prendere in ostaggio un nemico ed usarlo non solo come scudo ma anche come lasciapassare per le zone vietate potrebbero segnare il ritorno ad un gameplay stealth ma...



Purtroppo anche se adesso essere furtivi è un opzione da attivare con X che fa mettere il cappuccio da assassini ai gemelli Frej e gli fa assumere la posa da gattopardo sonnolento risulta poco funzionale perché i nemici di basso rango possono essere liquidati senza problemi in furenti battaglie e la loro intelligenza è così scarsa che stendo un velo pietoso.


Aggiungo però che mettersi al riparo ed usare i coltelli o la pistola per fare gli head shot è una cosa eccessivamente sgravata ma intanto basta correre contro il nemico ed anche se è allarmato lo si può uccidere furtivamente con la lama celata.
Questo ed altri piccoli difetti minano un ritorno alle origini stealth che poteva essere piacevole ma di fronte a tanta stupidità perché sbattersi.


Tra le novità di fine ottocento ci sono le carrozze e funzionano pressapoco come in Red Dead Redemption ma l'urto con quadrato è anch'esso eccessivo ed il controllo è come quello di RDR quindi buona fortuna.



Graficamente il gioco è valido ma non mi ha sorpreso, Londra è enorme ed i suoi quartieri brulicanti di vita ed attività da svolgere però non c'è quel balzo evolutivo che mi sarei aspettato anche se certi scorci della città sono davvero belli.



Uno dei problemi che per adesso ho notato è che i caricamenti sono davvero lunghi con prima una schermata nera e poi con il personaggio che gira per il mondo virtuale di Helix e no niente spesso è più pratico correre per la città che non usare i viaggi veloci.


 I personaggi per adesso non mi dispiacciono, la confraternita è meno presente di quella specie di loggia massonica vista in Francia, ed i singoli personaggi di contorno hanno un certo spessore ed una caratterizzazione che spero si evolverà con le loro sottotrame.
Infatti liberando la città si lavora per dei personaggi secondari e si guadagna la loro fiducia mentre si conosce la loro storia mentre quella di Evie e Jacob viene spiegata poco alla volta ma francamente mi aspettavo di più da loro.


Ad esempio trovo che Elise fosse più interessante e gnocca di Evie che sembra alquanto piatta senza il fratello a fargli da spalla nei discorsi e per adesso sembrano due poveracci in cerca di vendetta per il padre che non gli eroi che libereranno Londra dai Templari.


Per adesso quello che mi è piaciuto maggiormente è il sistema di level up e potenziamento dell'inventario, anche quello di crafting e miglioramento delle abilità della banda con le risorse, che è stato rivisto ed integrato meglio nella progressione del gioco.


Queste sono le mie prime impressioni ma prima di chiudere vorrei dire che Ubisoft si vantava tanto di aver inserito le donne nel gioco, non solo Evie come protagonista perché non si ricordano di aver fatto AC III Liberation, spacciandolo come emancipazione femminile ma in sostanza si traduce nel fatto che adesso si può andare in un vicolo e pestare di botte una donna per poi accoltellarla e derubarla! Grazie Ubisoft tu si che sai sempre fare le scelte giuste.


Personalmente ho preso la Rooks Edition per PS4 che contiene un sacco di gadget fisici e contenuti extra digitali, nuove missioni ed armi, perché nonostante il calo degli ultimi anni Assassin Creed resta una delle mie saghe preferite.
La mappa è bella da vedere ma effettivamente poco utile mentre ho apprezzato il fatto che la colonna sonora sia un disco fisico ed è bella la confezione che si apre al centro, il volumetto con gli sketchè splendido e per una decina di euro in più merita tantissimo.
Infine ricordo che seguendo questi semplici step si possono avere dei DLC gratis e con il nuovo Ubisoft Club, che va a sostituire UPlay, è possibile riscattare varie ricompense per avere un piccolo boost iniziale.
Insomma mi ci sto divertendo tanto ma ci sono anche molti difetti e prima di fare una recensione voglio andare avanti e vedere cosa succede e quali ulteriori possibilità di gioco si sbloccano perché potrebbero esserci delle sorprese gustose.

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