Dragon Ball Super - il manga è molto meglio della serie animata

Ho salvato l'universo e questa è la mia ricompensa

Questa domenica in Giappone non è andata in onda la quarta puntata di Dragon Ball Super per motivi sconosciuti, forse perché è brutto e non sta certamente raggiungendo gli ascolti che credevano i produttori, quindi per continuare a farmi male ho deciso di dare un occhiata al manga parallelo della serie e con mia grande sorpresa è davvero spettacolare.

Il progetto è curato da Toyotarou già autore dell'adattamento del film Dragon Ball Rebirth of F ed il suo disegno è semplicemente splendido e riesce a ricreare quello di Akira Toriyama nel suo periodo di massimo splendore.

Leggendo queste pagine ho provato emozioni, ho riso, e ci sono stati dei momenti d'azione degni di nota ma tutto con la giusta miscela.
Ma la cosa più interessante sono le differenze con l'anime che rendono questo manga molto più conciso e godibile senza contare le chicche per i vari fan della saga.

Ad esempio Goku durante la pausa pranzo mentre ara il campo di rocce della tristezza si allena immaginando di combattere contro i suoi valorosi avversari del passato cosa che ha reso queste pagine pregne di un fattore nostalgia incalcolabile.

Nel suo addestramento con re Kaioh indossa il il classico gi con il kanji del suo nome e non la tuta da mafioso albanese come nella serie televisiva.

Sono inoltre assenti le parti dell'inutile vacanza in famiglia di Vegeta eppure c'è comunque un pizzico di umorismo anzi ce n'è la giusta dose mentre nell'anime cercano di strafare.

Nel secondo capitolo arriva il gatto grasso ed il suo maestro femmina, spero, mettendo subito in campo quello che dovrebbe essere il vero avversario della prima parte della serie e sebbene non ne venga svelato il nome si capisce che ha dell'astio con Bills.

Si prosegue con lo scontro sul pianeta del re Kaioh tra Bills e Goku che nonostante la sua trasformazione in SSJ3 non è all'altezza dell'avversario come nel Dragon ball Battle of Gods e teoricamente si tratta della trama del quarto episodio.
Le scene di lotta mi sono piaciute tantissimo e lo stile ricorda veramente quello del Dragon Ball originale con uno scontro che fa salire l'adrenalina come pochi shonen sanno fare.

In queste poche pagine che ho letto, appena due capitoli per un totale di circa 40 pagine, c'è molto di più di quello visto in tre episodi lenti e menosi di Dragon Ball Super mi è piaciuto un sacco mentre l'anime sembra pieno di filler che lo appesantiscono nonostante sia originale.
Alla fine questo manga batte a mani basse la serie animata facendomi ricordare la regola per cui i manga sono meglio degli anime e merita di essere letto.
Spero vivamente che prima o poi venga pubblicato anche nel nostro paese perché per adesso è nettamente superiore alla serie televisiva.