Prime impressioni e sensazioni da The Witcher 3 Wild Hunt


Non è facile parlare del nuovo The Witcher senza confrontarlo con l'enorme ed inaspettato successo dei predecessori, perché diciamocelo un gioco sviluppato da una software house polacca sconosciuta come CD Projekt e tratto dai romanzi di Andrzej Sapkowski, che all'epoca quasi nessuno aveva letto in Italia, non sembrava destinato che allo scaffale ed invece è tra i miei giochi preferiti.


Avevo l'edizione PC poi upgradata gratuitamente ad Enanced Edition con la patch, e devo dire che le migliorie erano notevoli, per poi passare al secondo capitolo su X-Box 360 ma l attesa per questo terzo capitolo pieno di rinvii non è stata febbrile anzi mi sono ritrovato il gioco tra le mani svariati giorni prima dell'uscita ufficiale senza troppa sorpresa.


Nel mondo è da una settimana che molti già ci giocano, quindi ecco le prime impressioni su quello che già moltu hanno criticato senza neanche provarlo.
Partiamo da uno dei punti più discussi in rete, si il combat system è votato pesantemente all'action e si nota già nei primi scontri dove le schivate e le counter, parando all'ultimo secondo, contano più di molti altri fattori.


Inoltre devo ammettere che il gioco sembra molto più facile dei predecessori e l'AI dei nemici alquanto lacunosa, si sconfiggono nemici di livello molto superiore e le missioni consigliate per il proprio livello sono facili soprattutto grazie alla meditazione che permette di recuperare energia.


Detto ciò però non ho notato i continui cali di frame rate ed i bug che millantano le varie recensioni, certo essendo un free roaming enorme non si può pretendere che non ci siano errori ma certe visuali ripagano ampiamente le piccole imperfezioni.
I controlli sono addirittura troppo precisi e Geralt scatta velocemente anche quando vorrei solo farlo avvicinare agli oggetti da esaminare e raccogliere cosa che rende frustrante esplorare certe zone ma in combattimento questa sensibilità rende bene per schivare i colpi.


Le prime sensazioni sono positive e dopo un lungo tutorial ci si trova in un mondo ricco e profondo, e molto bello da ammirare, che fa onore alla mia PS4 e se riuscirò ad avere abbastanza tempo da dedicargli credo che mi darà parecchie soddisfazioni.


Tra l'altro la D1 edition è piena di piccoli gadget come la mappa, il compendio, e la colonna sonora in CD che impreziosiscono il titolo cosa molto gradita visto che altri prodotti non hanno neanche più il libretto d'istruzioni.


E poi diciamolo chiaramente, un gioco dove puoi fare sesso sopra un unicorno, impagliato, è davvero impagabile e gli omini dell'HBO rosicano a non averci pensato loro.

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