Gran Turismo corre ancora nei nostri cuori


Dopo più di un mese dalla sua uscita ecco finalmente la recensione di Gran Turismo 6, ho aspettato tanto per poterlo testare a pieno e dopo aver finito tutte le gare posso parlarne sinceramente.
Incominciamo con il dire che nonostante sia un bel gioco non è il capolavoro che chiude l'era PS3 con il botto, sono stati fatti molti passi avanti rispetto a GT5 ma anche molte scelte discutibili.
Innanzitutto la difficoltà è tarata verso il basso per permettere ai casual gamer di avanzare comodamente, per accedere alle classi superiori non bisogna faticare molto ed a parte la patente S le altre si fanno facilmente.


L'aggiunta delle microtransazioni ha portato ad una quasi totale scomparsa delle auto premio, se be ottiene una facendo metà e tutte le stelle di una categoria, quindi rispetto ai predecessori sono davvero poche.
Questo secondo gli sviluppatori avrebbe dovuto spingere i giocatori a comprare soldi finti con soldi veri per avere nuove macchine, peccato che abbiano tarato male i punti e non ne valga davvero la pena.
In un certo senso questo aumenta la longevità del titolo e spinge il giocatore a sbattersi per scegliere l'auto più versatile usandola il più possibile.
Grazie alle ultime patch i premi sono stati aumentati ed è attivo il bonus per chi gioca collegato online così da avere uno sprint maggiore e l'ovale con la Nascar permette di fare più di 160.000 in 3 minuti.
Pero' sempre per andare incontro ai casual gamer le varie sfide sono troppo permissive e gli eventi pochi se confrontati con i predecessori, infatti GT6 esce pesantemente sconfitto paragonandolo ai vecchi Gran Turismo.
Questo è dovuto più a causa dalle scelte dei programmatori che non dai difetti di gioco e probabilmente chi non ha mai giocato i primi tre capitoli non proverà questa sensazione ma noterà i miglioramenti da GT5 e basta.


Tra i difetti maggiori che ho riscontrato c'è l'usura delle gomme troppo esagerata nella categoria S, prima non è attiva e lo sbalzo è alquanto traumatico, in pochi giri si perde completamente aderenza e rientrare ai box nel momento sbagliato fa perdere automaticamente la gara.
La riduzione delle endurance da svariate ore ad un massimo di 24 minuti è quasi ridicolo, questi sarebbero eventi da mettere nella categoria intermedia e non in quella più difficile, anche questo mi da la sensazione che sia una mancanza dovuta alla fretta che poi magari aggiusteranno con delle patch spacciandole per miglioramenti.
Inoltre non mi piace ne l'effetto pioggia ne quello della sabbia negli eventi rally perché oscurano completamente la visuale invece ho apprezzato molto il passaggio del tempo dinamico e le gare notturne, peccato che siano poche.
La longevità è comunque alta ma sono rimasto basito nell'avere completato il gioco in sole due settimane, però rimangono ancora molte cose da fare.


Personalmente però trovo che sia sbrigativo il fatto che gli eventi secondari siano tutte prove a tempo, anche gli eventi stagionali non sono gare ma sfide cronometro, sia le prove di guida che la sezione a Good Wood si basano tutte sul guidare bene e fare il tempo migliore invece che una vera corsa.
È come se abbiano compensato la facilità delle patenti con delle sfide extra a discapito delle gare, le corse monomarca sono semplici prove singole e le macchine da rally sono quasi inutili visto che c'è un solo evento.
Anche le macchine da corsa vengono utilizzate solo nelle fasi finali del gioco e per stare dentro le limitazioni, poche gare superano i 650pp, non le si può spingere al massimo.
Infine manca totalmente il B-spec e trovo che dopo averlo reso una parte fondamentale di GT5 rimuoverlo del tutto sia uno sbaglio, si vede che non hanno voluto perdere tempo per migliorarlo e secondo me è una mancanza.


La guidabilità su strada è ottima ma il gioco non riesce a gestire bene i rari cappottamenti e fa girare la macchina su se stessa in aria senza motivo, purtroppo sia la guida sul bagnato che sullo sterrato li boccio completamente.
Il sonoro è buono anche se alcune volte i rumori del motore non mi convincono almeno le musiche mi piacciono.
Graficamente il gioco è buono ma mancano ancora i danni e certe piste danno il senso di desertico visto che le tribune sono vuote e nulla si muove.


Questa non vuole essere una recensione tecnica e devo dire che Gran Turismo resta sempre nel mio cuore ma ormai non mi da più le stesse emozioni.
Il parco macchine è fantastico e ci sono diversi prototipi e macchine particolari che non esistono in altri giochi di guida, senza contare l'incredibile numero di auto che si aggira intorno alle 1200, questo per gli appassionati lo rende certamente un valido acquisto.
Gran Turismo 6 è valido e certamente il miglior gioco di corse del 2013 su PS3 ma ha delle mancanze notevoli ed il tentativo di spennare i giocatori con microtransazioni farlocche è troppo evidente.
Mi è piaciuto giocarlo e lo consiglio,  soprattutto adesso che è sceso di prezzo, ma potevano fare meglio.

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